Il comitato editoriale, composto da Chiara Toniello, Ermano Picco, Karen Marin e me, ha deciso di ripercorrere ‘l'anno profumato’ che si è appena concluso. Abbiamo discusso di ciò che abbiamo imparato, osservato, quale profumo o ingrediente ci è piaciuto di più, quale marchio ha suscitato il nostro interesse, quale tendenza crediamo avrà maggiore impatto, quale citazione personale ci ha ispirato maggiormente e, naturalmente, quale articolo ci è piaciuto di più; dopotutto siamo scrittori e lettori!

Senza ulteriori indugi, iniziamo con le principali tendenze riguardanti un felice anno profumato. Vi auguriamo anche una felice lettura.

Tendenze in primo piano: ciò che ci interessa.

Abbiamo tutti notato quanto i profumi pervadano tutti gli ambiti dell’attualità. Che si tratti di notizie finanziarie, di impegno sostenibile, di argomenti scottanti sui social network, di scelte di influencer, di questioni serie riguardanti salute, neurologia, argomenti di psicologia, questioni di sicurezza chimica, notizie di marketing... i profumi occupano una parte significativa della quotidianità narrativa. Cosa scegliere quindi dal lungo elenco di argomenti e tendenze dell'anno 2023? La scelta è prettamente personale e non è assolutamente una classifica ufficiale o statistica. Noterete come quattro persone abbiano opinioni diverse in merito, qui elencate in ordine alfabetico.

Chiara: Guardando all’anno che abbiamo trascorso, il 2023, sicuramente uno degli argomenti più discussi è stato l’Intelligenza Artificiale! Chat GPT, le applicazioni dell’intelligenza artificiale nell’ambito della creazione delle immagini e in vari settori tra cui quello sanitario, industriale e finanziario, il licenziamento di Sam Altman da parte di OpenAI (la società di Chat GPT) e il suo successivo richiamo, la necessità di regolamentazione e il rischio di impatto in termini occupazionali, sono stati tra gli argomenti più dibattuti del 2023. Anche il mondo del profumo non rimane escluso dalle sue applicazioni!
Nel corso dell’ultimo anno abbiamo visto vari esempi di applicazioni dell’uso dell’IA: per la formulazione di fragranze bespoke, per la riformulazione di profumi in caso di ban delle materie prime, per la misurazione degli effetti in ambito wellbeing, solo per citarne alcuni.

Ad oggi è ancora troppo presto per comprendere quali saranno gli impatti dell’intelligenza artificiale generativa a livello complessivo . Con Essencional sicuramente anche nel 2024 continueremo a monitorare le applicazioni nell’ambito della profumeria e a interrogarci sulle ricadute in termini occupazionali, sul rapporto con la creatività umana, ma soprattutto in relazione alle opportunità che ci aprirà questo nuovo strumento.

Ermano: Il profumo e il Metaverso. Il Metaverso sta avendo un impatto sempre maggiore sulle nostre vite, aumentando le nostre esperienze e coinvolgendo i sensi. Si tratta di un'entusiasmante strada non battuta per aumentare la consapevolezza olfattiva e comunicare il profumo come mezzo di espressione e di arte. Ma soprattutto, il metaverso accompagna il consumatore lungo l'intero percorso di ciò che rende un profumo "vincente", comprese la sostenibilità e la trasparenza delle materie prime. Rivolgersi alla GenZ è naturale vista la loro attrazione per questo nuovo mondo. Negli ultimi due anni, alcuni marchi come Rook Perfumes, Agarthi e Scent Core sono stati pionieri del metaverso dei profumi. Questo è quello che io chiamo "storytelling 2.0" ed è un punto di svolta importante.

Karen: la generazione del futuro, la Gen Z, sta guidando lo sviluppo dei profumi di nicchia e artistici. Credo che, se già in giovane età si avvicinano alle fragranze e mostrano una preferenza per i marchi di nicchia, artistici e indipendenti, questo sia di buon auspicio per il nostro settore. La solitudine e l'isolamento durante la pandemia li ha portati a cercare il profumo come conforto, come fuga e come modo per connettersi con il proprio io. Il fenomeno che oggi è #PerfumeTok, hashtag che può portare i brand ad ottenere un'esposizione virale, è nato da questa generazione. La generazione Z guarda video, fa ricerche su YouTube, sperimenta e mostra una preferenza per ciò che è autentico, di genere neutro e innovativo. Dobbiamo favorire e incoraggiare questo interesse per costruire con loro relazioni a lungo termine, riconoscere e apprezzare la loro fedeltà e ascoltare in modo che la creatività soddisfi le loro aspettative.

Laurence: Il benessere è la tendenza più importante a mio avviso. Ha già influito sul modo di sviluppare, apprezzare e utilizzare i profumi. La Gen Alpha, che segue la Gen Z, porrà questo tema a un livello ancora più alto. Il benessere è oggi comunemente tenuto in considerazione ed integrato negli strumenti di sviluppo dei profumi tramite AI. Più le nuove generazioni sono connesse digitalmente, più cercano l'armonia interiore e strumenti per gestire le emozioni. I profumi hanno questo potere: possono essere un'iniezione di adrenalina la mattina, un antistress durante la giornata, un momento di relax la sera (i profumi per andare a letto sono molto gettonati su #PerfumeTok), o un riequilibrio delle energie interiori... I rapidi cambiamenti mossi dal desiderio di benessere sono strutturali. A seconda dello stato d'animo in cui si trova o desidera, la Gen Z sceglierà un profumo specifico per ogni momento. La nuova generazione sta dando vita a una nuova generazione di profumi. Siamo in una modalità di apprendimento: cosa scatena il loro interesse, quali marchi trovano d'ispirazione, quali sono le fragranze e le note che tendono a preferire, quali sono le loro fonti di informazione. Dobbiamo rapidamente e costantemente imparare da loro.

Tanti nuovi marchi e profumi in uscita. Le nostre scelte.

Chiara: Sono generalmente mossa da quella voglia di scoprire che mi rende totalmente aperta e curiosa e non fedele quando si tratta di profumi; quindi più che una scelta mi piacerebbe condividere una sensazione olfattiva che mi ha colpito, tra tutte le cose annusate nel 2023, perché mi ha fatto sorridere e stare bene: sono stata stregata da Suncrest, uno degli ultimi lanci di Uli Lang. Una pesca succosa ma elegante, accompagnata da limone e black currantr, che si fonde con note di gelsomino.

Mi ha colpito perché è una fragranza che si discosta molto da ciò che indosso abitualmente, ma che ha fatto innamorare il mio naso con la sua sensazione di piena solarità e gioia, una sensazione di gioia immediata allo stato puro e senza compromessi!

Curiosamente, questa fragranza sembra avere una connessione con il colore Pantone 2023 Peach Fuzz.

Ermano: Rauque di Mr Greco. Il Maestro Profumiere Christopher Sheldrake si è unito a un acclamato fotografo e artista visivo come Roberto Greco, qualcosa di unico e inaspettato. Il risultato di questa collaborazione è davvero sbalorditivo. Abbinando le sue serie fotografiche oniriche, Rauque - il terzo Objet Parfumant del signor Greco è un'esperienza sensoriale immersiva che vi seduce con il suo schiaffo di pelle russa nascosto dietro un lucido velo floreale di viole saponose e di acacia cerosa e mielata. Che profumo!

Karen: Penso che ci sia così tanta creatività da parte di così tanti marchi diversi che preferirei non individuarne uno solo. L'anno scorso i miei viaggi mi hanno portato a fiere in Italia, Dubai, ho visitato il Regno Unito, vivo a Parigi e vado sempre nei negozi per vedere cosa succede. Posso dire che c'è molta fantasia e ingegno nel nostro settore e non riesco a scegliere un marchio piuttosto che un altro!

Laurence: Mansa, finalista all'Art & Olfaction Awards 2023 di Pernoire. Ispirato al sovrano dell'impero del Mali del XIII secolo, la sua storia di ricchezza e generosità è splendidamente tradotta nel profumo. L'extrait de parfum Mansa mescola magistralmente frutta, mora e cassis - con spezie, zafferano e pepe rosa - note cipriate, orris, eliotropio e muschio - con una combinazione finale di oud, rosa, ambra, patchouli e muschio. Mansa è in definitiva un profumo audace, maestoso e generoso. La fragranza conferisce un'aura speciale alla persona che lo indossa, rendendola più femminile o più maschile, o semplicemente con più personalità. Mansa è stato sviluppato da un team creativo 100% svizzero composto da Andreas Wilhem, il profumiere, e Nico Mannino e Robin Dünner, i fondatori del marchio. Una delle mie immagini preferite in bianco e nero di Mansa è quella con Robin avvolta in un bellissimo tessuto africano che si rivela essere una tenda da doccia. Una bella composizione, una scoperta olfattiva unica e una perfetta dimostrazione di creatività.

Ingredienti: bellezze storiche e nuove scoperte.

Chiara: Il 2023 non è stato connotato da un ingrediente specifico, sono sempre alla ricerca di annusare nuove materie prime con le loro sfaccettature e declinazioni peculiari, anche in relazione alle metodiche di estrazione. Quello degli ingredienti è un mondo infinito e di cui mi piacerebbe avere una maggiore conoscenza, per questo aspetto sempre con impazienza gli articoli di Ermano sul SIMPAAR che raccontano sempre le novità in termini di materie prime, ma in modo molto suggestivo.

Ermano: Senza alcun dubbio, l'ingrediente che ha fatto la sua comparsa nei profumi nel 2023 è stato lo zenzero. Si tratta di uno zenzero diverso da quello del passato, basato su nuove sorprendenti e fresche estrazioni che esaltano gli aspetti limonati e aldeidici della radice. Quello che sono stati nello scorso decennio il pepe rosa e il cardamomo come note di testa di tendenza, ora sarà lo zenzero. Personalmente lo amo in particolare come protagonista di creazioni chic gourmand costruite intorno alle note del tè.

Karen: Penso che sia stato un anno che ha visto un'enorme diversità per quanto riguarda le tendenze degli ingredienti in termini di sviluppo e di esplorazione dell'upcycling da parte delle case essenziere. Ci sonoo sicuramente ingredienti per tutti, dai cosiddetti "nuovi gourmand" alle note vegetali, fino alla nuova esplorazione dei fiori estinti.

Laurence: Senza esitazione, il mio cuore va al cardamomo e alla sua splendida complessità. Il cardamomo è una delle spezie più antiche del mondo e una delle più costose dopo lo zafferano e la vaniglia. La "regina delle spezie" è di casa in India; il cardamomo ci porta in destinazioni esotiche e sconosciute. Inoltre, destabilizza le nostre comuni conoscenze in materia di profumi; di solito crediamo che la freschezza di un profumo derivi esclusivamente dagli ingredienti a base di agrumi, menta o eucalipto. Ebbene, Il cardamomo non appartiene a queste famiglie, eppure la sua formula chimica contiene magicamente tutte queste sfumature. È quindi in grado di offrire una sensazione di verde ricca e intensa. Metodi di estrazione innovativi come quello messo a punto da Givaudan consentono di ottenere nuove sfumature olfattive da questa spezia. Givaudan ritiene che la complessità del cardamomo permetta di creare una nuova definizione olfattiva. Un nuovo codice di freschezza ed eleganza in una fragranza.

Nuove terre. O vecchie. Dimenticate. Rinnovate.

Chiara: Dal punto di vista geografico ci sono tante regioni e nazioni che meritano la nostra attenzione e che Essencional monitora. L’Asia per le interessanti prospettive di crescita che l’hanno caratterizzata, ma anche per le diverse culture: quella cinese, giapponese, koreana e per il loro rapporto con il mondo del profumo. Il Middle East con una solida tradizione socioculturale nell’uso del profumo e il resto dell’oriente che è stato protagonista di rotte commerciali profumate, come la via dell’incenso. Mi piacerebbe però riportare l’attenzione all’Italia. Non solo per gli aspetti di tradizione in termini di produzione di fragranze, ma anche per i tanti brand italiani e per la grande ricchezza di punti vendita dedicati alla promozione della profumeria artistica. Ad esempio, la città di Milano ha la più grande densità di profumerie artistiche rispetto ad altre capitali europee, il che è un’ottima notizia per chi visita il bel paese e ha voglia di dedicarsi alla scoperta di marchi indipendenti da tutto il mondo!

Ermano: sceglierò una regione o addirittura un continente, l'Asia. Come mai prima d'ora, l'Asia è stata un campo fiorente di nuovi marchi e concetti interessanti, con marchi cinesi, coreani e giapponesi. Questo porterà sicuramente nuova linfa alla profumeria, un futuro luminoso.

Karen: Non sceglierò una nuova terra, ma piuttosto una che non abbiamo ancora sufficientemente esplorato. Dubai. Ho fatto questa osservazione quando mi sono recata per la prima volta con entusiasmo alla sua fiera Beautyworld. La mia conclusione è arrivata piuttosto rapidamente: mi sono bastati cinque minuti di passeggiata nella parte dedicata ai profumi di Beautyworld e ho subito aperto gli occhi su quanto sia importante ed enorme il mercato del Medio Oriente.

Dubai è la capitale regionale di una terra inesplorata, ricca di tesori e completamente ipnotizzante! C'è tanta energia, tanto patrimonio e tanta passione per le fragranze. È un peccato non valorizzarla. Se posso permettermi, questo è un proposito per l'anno nuovo, dare a Dubai la sua giusta rilevanza.

Laurence: la mia scelta va alla Corea, una terra con un'antica tradizione di profumi finita nell'oblio e che ora sta rinascendo. In Corea, fin dal 500 a.C., i profumi avevano un ruolo primario nei rituali della vita quotidiana. I coreani usavano il potere dei profumi per generare benessere eliminando le energie negative, purificando la mente e proteggendo il corpo. A quel tempo, la religione popolare coreana, una forma di sciamanesimo, credeva nelle energie spirituali e naturali che influenzavano il nostro mondo fisico e che avevano poteri di guarigione. I profumi appartenevano a questo universo, utilizzati sia dai monaci sia dagli uomini comuni...

La Corea è ampiamente conosciuta per l'invenzione della K Beauty, per essere una terra ad alto tasso di innovazione. È qui che nascono le nuove tendenze, dove i consumatori abbracciano rapidamente e intensamente le novità prodotte in patria o all'estero. Eppure oggi il ricco patrimonio culturale di fragranze del Paese è ancora dimenticato e sconosciuto. Fortunatamente, alcuni creatori coreani hanno deciso di porre fine a questo tipo di oblio nel Paese. Questi imprenditori hanno lanciato le loro aziende di profumi in Corea o all'estero, come negli Stati Uniti. Anche se ogni marchio racconta una storia unica, tutti condividono un'ispirazione comune proveniente dalla storia e dal background culturale della Corea.

Citazioni d'ispirazione. Pensieri. Espressioni personali.

Chiara: “La ricerca del profumo non segue altre vie che quella dell’ossessione”.

(Colette)

Mi piace ricordare questa citazione di Colette perché tocca il punto che accomuna tutti noi che siamo appassionati. Siamo sempre alla ricerca di qualcosa da sniffare, sia che sia una fragranza, sia che sia un odore che “incrociamo per strada” e che ci colpisce. Siamo posseduti da un’ossessione che ci porta a scoprire nuove e differenti fragranze ed emozioni.

E quando incontriamo altri appassionati, non possiamo che ammettere i piacevoli effetti collaterali di questa nostra fissazione: dagli armadi pieni di fragranze, alle borse con almeno3/4 sample, ai giri turistici che a volte prima di attrazioni e monumenti, danno la priorità a quali nuove profumerie scopriremo quando visitiamo una nuova città!

È una ricerca che non ha fine e un’ossessione pervasiva, ma che regala gioie ed emozioni inattese, anche quando possiamo condividerla!

Ermano: Sono sempre alla ricerca delle espressioni di Christophe Laudamiel. Di solito sono brillantemente articolate. Questa è una delle mie preferite:

“Il tuo naso è fatto per annusare, non si stanca. Il tuo cervello potrebbe stancarsi, come quando deve imparare una nuova lingua”.

Christophe Laudamiel

Karen: Sono particolarmente ispirata dalla frase di Simon Brooke che parla del suo marchio, Grossmith.

“Avevamo il tipo di legittimità che altri marchi bramavano, e che alcuni stavano inventando”.

Per me, questa citazione riassume magicamente e sinteticamente ciò che vediamo sul mercato, che è l'antitesi dell'autenticità e di ciò che i consumatori riescono a vedere. Credo che tenere a mente questa frase sia particolarmente prezioso. Serve come avvertimento a tutti i marchi per quanto riguarda la narrazione onesta.

Laurence: Ho avuto l'opportunità di intervistare una giovane profumiera di talento di Symrise che, guarda caso, è italiana come me. Quando parla del suo lavoro, non posso fare a meno di notare come il suo corpo comunichi felicità; i suoi occhi brillano di entusiasmo e sorride continuamente...

Non sono rimasta particolarmente sorpresa quando le è stato chiesto come le sue origini italiane abbiano influenzato il suo lavoro. Margherita Carini ha espresso il suo pensiero con una frase solare:

“Per creare fragranze felici, esploro i viaggi nella mia testa usando ingredienti che immagino sorridenti o cerco di creare progetti olfattivi che mi facciano sentire gioiosa".

Margherita Carini, Symrise

Profumiere

La nostra classifica degli articoli selezionati

Chiara: È stato un anno editoriale intenso che ci ha visti raccontare le principali fiere di Settore (Esxence, Pitti, Simpaar), le scuole, corsi di Profumeria e le mostre esperienziali (IPI, EPC Academy, Immersive Exhibits & Experiences), i diversi approcci culturali alla profumeria (the British Approach) e i nuovi mondi (profumi vegetali, i fiori, il mondo del caffé) e nazioni (Asia, Korea, Brand del Nord Europa).

Davvero, con un anno editoriale così ricco, è impossibile scegliere un solo articolo!

Sono affezionata a tutta la nostra offerta editoriale di quest’anno, perché offre un’esperienza ricca di punti di vista di tutti i redattori di Essencional, che hanno approcci, esperienze, stili di racconto diversi ma con un punto comune, che è l’immensa passione per questo settore.

Ermano: scelgo "I fiori del bene e del male. Le tentazioni del nostro giardino del Nuovo Eden", scritto da Laurence per Essencional. L'ho scelto perché si legge in modo scorrevole e dà una nuova visione dei fiori, una famiglia olfattiva troppo spesso liquidata come classicamente femminile e forse un po' noiosa. Ebbene, ora potete cambiare idea.

Karen: Vorrei segnalare l'articolo di Ermano"Miscela d’aromi: alla scoperta della ricca trama del caffè attraverso le fragranze". È ricco di approfondimenti sull'ingrediente in sé, sulla sua storia, su come influisce energeticamente sul nostro cervello e sul motivo per cui i sommelier del caffè stanno fiorendo oggi in Italia, visto l'intenso amore per il caffè nel Paese.

Saprete che la storia del caffè inizia intorno all'850 d.C. nelle lussureggianti colline dell'Etiopia. C'è una leggenda e una storia bellissima con le capre... Non aggiungo altro.

Laurence: La mia preferenza va all' "Approccio britannico alla profumeria" scritto da Karen. Trovo che la sua descrizione del contrasto interno alla terra sia brillantemente azzeccata. L'autrice descrive come i britannici, al tempo stesso tradizionali e conservatori, siano anche noti per la loro eccentricità e per la loro natura stravagante, che si riflette anche nel mondo dei profumi. Il Paese ha una delle più antiche case di profumi in attività del mondo. A proposito, qual è il valore di un mandato reale? Che cosa intende per "ascesa del barbiere"? Avrete la risposta a tutte le vostre domande nei cinque ricchi capitoli sull'approccio britannico alla profumeria...

https://www.essencional.com/en/posts/simppar-2023-best-of-show/)

https://www.essencional.com/en/posts/the-flowers-of-good-and-evil-our-new-eden-garden-temptations/

https://www.essencional.com/en/posts/the-british-approach-to-perfumery-chapters-1-2/

https://www.essencional.com/en/posts/aromatic-brew-exploring-the-rich-tapestry-of-coffee-through-fragrances/

https://www.essencional.com/en/posts/the-stellar-rise-of-korean-fragrances-has-rich-cultural-references/

https://www.essencional.com/en/posts/spice-it-up-givaudans-cardamom-momentum-picks-up-and-warms-up/