Poiché guardando i giorni sul calendario ho notato che si stava avvicinando la primavera, non ho potuto fare a meno di rendermi conto che avevamo raggiunto il traguardo di un anno dall'inizio della pandemia, un momento in cui la vita come la conoscevamo è cambiata immediatamente e drasticamente. L'esperienza ci ha spinto a riesaminare le nostre vite, i nostri valori, le nostre relazioni e, si spera, ci ha anche letteralmente fatto smettere di annusare le rose .... e ci ha fatto apprezzare cose che avevamo dato per scontate - come il nostro olfatto. L'International Fragrance Day arriva il 21 marzo e, piuttosto che vederlo come un giorno per aumentare le vendite, penso che dovrebbe essere qualcosa di molto più grande. Questo è un giorno in cui dovremmo celebrare la nostra fantastica capacità di annusare! (E ancora di più dopo che così tante persone hanno perso il senso dell'olfatto e del gusto a causa del COVID-19.) Pensiamo al profumo nella nostra vita.

Negli ultimi anni faccio una lunga passeggiata quotidiana nel mio quartiere e ogni giorno apprezzo il fatto di poter annusare le cose. C'è l'erba tagliata nel parco, l'odore della gomma bruciata di un'auto che accelera troppo velocemente, il dolce aroma delle crepes fatte in uno stand da asporto e persino l'odore delle persone che fumano cannabis lungo il fiume. Mentre ero fuori l'altro giorno ho iniziato a pensare agli odori che sono importanti per me in un modo o nell'altro: i miei preferiti, quelli che non mi piacciono e quelli che mi mancano davvero.

A parte le numerose fragranze sulla mia mensola, mi piacciono molto le note tanniche di una bottiglia di vino rosso appena aperta. C'è l'odore semi-dolce del tabacco da pipa e il profumo glorioso delle rose da giardino in piena fioritura, entrambi mi fanno rivivere i ricordi dei miei nonni. Mi piace anche l'odore della benzina, indicativo del viaggio, e il caffè macinato fresco significa che una tazza sta arrivando verso di me. Questi sono odori comuni della vita quotidiana che portano piacere, conforto e talvolta aumentano anche l'anticipazione dei momenti a venire. Per quanto riguarda i profumi che non mi piacciono davvero, la lettiera per gatti potrebbe farmi crollare, ma il fumo di sigaro è probabilmente l'odore che mi piace di meno in assoluto.

Quali sono gli odori che mi mancano veramente? Che ne dici di aria viziata e riciclata in un aereo o della asprezza dei corpi sudati in palestra? Che dire del finto odore burroso dei popcorn trasformati in commercio nei cinema, o il fetore della birra versata in un bar affollato, e l'aroma speziato della cucina marocchina che si diffonde dal ristorante (temporaneamente chiuso) al mio angolo. Sto canalizzando Marcel Proust con i miei ricordi olfattivi di una vita messa in attesa?

Passando a pensieri felici, mi chiedo, che profumo ha il tramonto? E la felicità? Come potrei descrivere il profumo di una notte di luna? L'amicizia ha un odore? Mentre riflettevo su queste domande, ho chiesto ai colleghi di tutto il mondo di dirmi in che modo le fragranze migliorano la loro vita. Lascia che le loro parole risuonino mentre celebriamo il nostro mondo profumato oggi e ogni giorno.

E un commento finale del nostro Fondatore:

"Con la pandemia abbiamo forse riscoperto il potere comunicativo ed evocativo del profumo, al di là della sua capacità di nasconderci dietro un sipario, ma diventando ancora una volta il nostro amico più fidato che svela qualcosa di noi che riconosciamo e che ci fa capire ancora meglio dagli altri.

Possiamo anche essere grati alla profumeria perché ha alimentato i nostri sogni, i nostri desideri di fuga, ci eccita. Ringrazio Karen e i nostri stimati colleghi per queste belle parole con le quali ci rivolgiamo con grande fiducia ad un futuro luminoso fatto di maggiore consapevolezza e sincerità. ""

Silvio Levi, Fondatore e Direttore, Essencional, e Fondatore, Esxence, Italia