Dal momento che gli igenizzanti per le mani sono spariti dagli scaffali all'inizio della crisi del COVID-19, non è stata una sorpresa vedere crescere esponenzialmente le vendite di saponi liquidi e solidi. Con l'attenzione posta al lavaggio frequente delle mani, l'intero mondo ne ha dovuto fare scorta. Questo improvviso spostamento della domanda globale dei consumatori ha portato a imprevedibili opportunità commerciali a lungo termine...

Le vendite di saponi per le mani di prestigio e di lusso sono prosperate sia online che in negozio. Improvvisamente, i marchi e i rivenditori hanno iniziato ad inviare email dedicate a questi prodotti prima scarsamente considerati e che sono diventati prodotti imprescindibili. Oltre a promuovere una serie di scelte di prezzo allettanti, è stato ricordato ai consumatori di rispettare le linee guida – e a volte sono stati creati persino tutorial su come lavarsi le mani nella maniera corretta. È sorprendente vedere che le vendite di creme per le mani e creme idratanti, nonostante questo exploit, non abbiano registrato lo stesso picco dei prodotti detergenti. Nessuno ha fatto scorta di crema per le mani. Mettere insieme i due prodotti in set e cofanetti è una via facile per aumentare le vendite e far crescere la categoria poichè, per il prossimo futuro, l'igiene e la cura delle mani rimarranno al primo posto.

Questi trend in crescita, non sono limitati ai prodotti poichè vi è un effetto a macchia d'olio anche sugli ingredienti. È stato riferito che il prezzo dell'alcol isopropilico, usato nella produzione di igienizzanti per le mani, è più che raddoppiato a Marzo. Anche coloro in grado di produrlo hanno dovuto affrontare questa situazione. Le piante, che certamente hanno il beneficio aggiunto di essere naturali, sono da molto tempo utilizzate per curare le malattie e trattare le infezioni. Il Mirto australiano è noto per le sue proprietà antibatteriche che agiscono anche contro funghi e microbi. Ha anche un profumo fresco, agrumato e limonoso che molte culture associano alla pulizia. Quando viene distillato si ottiene l'olio essenziale, questa pianta può essere usata nell'igiene personale e in prodotti detergenti, inclusi gli igenizzanti per le mani. Secondo un rappresentante di Australian Native Products, il più grande produttore australiano di mirto australiano, l'azienda si è riconvertita al 100% passando dalla produzione di foglie essiccate dal raccolto alla distillazione dell'olio essenziale a causa della domanda. Studi hanno mostrato che prodotti che contengono fino all'1% di olio di mirto australiano sono meno tossici e possono essere utilizzati per creare prodotti topici antimicrobici. La verbena odorosa è un altro "guaritore" naturale con proprietà antibatteriche e antiossidanti. Le foglie e i piccoli fiori bianchi sono usati a scopo medicinale, nonchè in tisane, fragranze e tonici. In Sud America la pianta era tradizionalmente usata per stimolare la sudorazione per far abbassare la febbre. L'aroma di limone viene dalle foglie che insieme agli steli vegono distillate nell'olio esdenziale. Vi sono molte fragranze e prodotti per la cura della mani che contengono verbena odorosa tra i prodotti di massa, di medio livello, di lusso e prodotti artigianali.

Sebbene le vendite mondiali di fragranze stiano affrontando un periodo difficile, c'è un fenomeno in Turchia che è la kolonya. Per secoli, i Turchi hanno usato l'acqua di rose per scopi culinari, di bellezza, medicinali e igienici. Nel 19° secolo l'eau de cologne giunse nell'Impero Ottomano grazie ai commercianti di Colonia, in Germania. Alla corte del Sultano Abdulhamit II (1876-1909) l'eau de cologne è stata miscelata con l'acqua di rose tradizionale creando la kolonya e inaugurando la tendenza a prediligere un profumo leggero riconosciuto anche per le sue proprietà antisettiche e detergenti. Ad oggi la kolonya ha un ruolo cruciale nell'ospitalità e nella salute dei turchi. Viene cosparsa sulle mani degli ospiti quando entrano in casa, quando si termina un pasto al ristorante, quando le persone si radunano per i servizi religiosi e perfino quando si è pazienti o visitatori di un ospedale. Questo semplice gesto è comune nei negozi di barbieri, e risale al 16° secolo, quando i barbieri più rispettati eseguivano anche servizi medici. Offrire kolonya è visto come un modo per curare il benessere e la salute dei propri ospiti rinfrescandoli e liberandoli da eventuali batteri raccolti durante il loro viaggio per venire da te. È consuetudine anche che le persone ne abbiano una bottiglia in camera da letto, in bagno e in sala da pranzo, quindi averla sempre vicina. I media turchi hanno suggerito che l'uso molto diffuso della kolonya potrebbe avere aiutato a contenere la diffusione del virus.

La kolonya è tradizionalmente venduta in farmacia, nei negozi alimentari e in piccoli negozi anche se alcuni tra i migliori marchi stanno sperimentando aprendo loro boutique, tra questi, i marchi storici Atelier Rebul e Eyüp Sabri Tuncer. I marchi più noti producono kolonya al limone con l'80% di alcol mentre altre miscele come gelsomino e lavanda superano il 70%. Va detto che, per essere efficaci, le colonie e i disinfettanti per le mani devono contenere il 60-65% di alcol. Il 13 Marzo, il governo turco ha smesso di richiedere l'etanolo nella benzina per poter sostenere una maggiore produzione di kolonya a causa delle vendita alle stelle sia in Turchia che in Germania, dove vi è un'alta concentrazione di persone di origine turca. Questo odore è difficile da trovare al di fuori della Turchia, ma la crisi sanitaira potrebbe aiutare a diffondere la notorietà di questa gemma nascosta.

ARTICOLI CORRELATI/FONTI
https://boisdejasmin.com/2020/04/the-turkish-art-of-kolonya-or-how-to-wear-cologne.html
http://www.bbc.com/travel/story/20200407-turkeys-unique-hand-sanitiser
https://www.npr.org/2020/03/19/818262411/in-turkey-coronavirus-spurs-a-surge-in-cologne-sales
https://www.aa.com.tr/en/economy/scent-of-turkish-hospitality-cologne-now-guards-against-coronavirus/1767314
https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/11893412
https://www.webmd.com/vitamins/ai/ingredientmono-632/lemon-verbena
https://theculturetrip.com/europe/turkey/articles/a-brief-history-of-kolonya-turkeys-fragrance/
https://www.dailysabah.com/turkey/expat-corner/its-time-to-commend-turkeys-cologne-culture