Nel cuore di Milano, dove quello che rimane della Fiera Campionaria degli anni Trenta sussurra ricordi delle glorie del Made in Italy, dal 19 al 22 febbraio 2025 si è svolta la quindicesima edizione di Esxence, l'evento della profumeria artistica. Questo appuntamento annuale, un vero e proprio simposio di artigiani e appassionati dell'olfatto, ha trasformato il Centro Congressi Allianz MiCo Milano in una parata profumata, richiamando professionisti e appassionati da tutto il mondo.

Solitamente organizzato a marzo, nei primi accenni di primavera, l'Evento della Profumeria d'Arte quest'anno si è svolto un mese prima a causa dell'imminente riconversione della sede per il Villaggio delle Olimpiadi Invernali di Milano-Cortina 2026. Di conseguenza, per lo stesso motivo, la 16a edizione di Esxence è prevista dal 4 al 7 giugno 2026. L'unica giornata aperta al pubblico dell'evento ha visto un'affluenza entusiasta. Nonostante l'acquazzone, che ha ripetuto il tempo dell'anno scorso, un gran numero di visitatori ha sfidato le intemperie, imperterrito, desideroso di immergersi nel mondo della profumeria artistica.

Mentre la città si crogiolava nel freddo invernale, circa 13.500 visitatori provenienti da tutto il mondo si sono riuniti per quattro giorni per visitare questo epicentro del profumo. L'aria era carica di aspettative e il mix di molecole alla moda all'ingresso ha accolto i visitatori, quest'anno più orientati verso la morbidezza muschiata-lattonica. Una selezione curata di 384 marchi provenienti da 38 diversi Paesi, tra cui le prime apparizioni di Thailandia, Barbados, Lituania e Lettonia, erano pronti a svelare le loro miscele profumate.

L'inaugurazione è stata onorata anche dalla presenza di personalità della pubblica amministrazione come Barbara Mazzali, Assessore al Turismo, Moda e Marketing territoriale della Regione Lombardia, e Alessia Cappello, Assessore al Lavoro e Sviluppo economico del Comune di Milano. La loro presenza ha rafforzato la posizione di Milano come crogiolo della profumeria artistica e faro delle tendenze emergenti.

Nei 17.400 metri quadrati di spazio espositivo, quasi il 70% degli espositori era internazionale, a dimostrazione del fascino globale di Esxence. Il calendario dell'evento è stato ricco di 24 conferenze e dibattiti, con la partecipazione di alcune delle voci più autorevoli della profumeria, tra cui la famosa storica del profumo, antropologa e autrice Annick Le Guerer, che ha parlato di “Smell - The Sense of the Future”.

Tra le tendenze degne di nota, i frutti esotici hanno regnato sovrani. Le note di mango, ananas, banana e frutto della passione hanno dominato le palette olfattive, infondendo nell'aria una vibrante scorza tropicale. Questa abbondanza di frutti sembra rispecchiare un desiderio collettivo di vitalità e di evasione, un antidoto sensoriale alle attuali incertezze globali.

Il contingente asiatico ha avuto un impatto significativo, con marchi provenienti da Corea del Sud, Vietnam, Cina, Singapore e Giappone che hanno presentato una miscela perfetta di tradizioni lontane e stile contemporaneo. Anche i formati di fragranze adatti ai viaggi sono emersi come una tendenza notevole, per soddisfare i nomadi moderni alla ricerca di portabilità. Data la recente tendenza all'aumento dei prezzi dei profumi di lusso, questi formati portatili offrono anche un punto di ingresso più accessibile, senza compromettere l'eleganza olfattiva.

Le molecole sintetiche, un tempo avvolte da un'idea sbagliata, sono ora celebrate per il loro impatto sugli aspetti olfattivi e ambientali. I profumieri presentano le loro composizioni innovative, dimostrando una ritrovata sinergia tra natura e scienza, in cui i sintetici arricchiscono, anziché sminuire, l'arte della creazione del profumo.

Un tema prevalente è la ricerca del benessere interiore e dell'armonia psicofisica. I profumi non sono più considerati semplici accessori, ma canali di risonanza emotiva. Al pubblico vengono offerti profumi in linea con i loro stati d'animo, riconoscendo la connessione primordiale tra olfatto e sentimenti.

La riflesione di Maurizio Cavezzali, co-fondatore di Esxence e CEO di Equipe International, sul successo dell'evento:

“Questa quindicesima edizione si presenta come la più trionfale, consolidando Esxence come un appuntamento irrinunciabile nel panorama della profumeria. Il calibro dei partecipanti, tutti profondamente attenti alle tendenze emergenti, è stato notevole. In particolare, abbiamo osservato un aumento del 30% delle richieste di spazi espositivi su misura, il che indica un maggiore investimento dei marchi nell'originalità e nell'espressione creativa. Al di là delle fragranze stesse, le narrazioni e le presentazioni si sono evolute, trasformando gli stand in esperienze coinvolgenti, dall'atmosfera di una carrozza di un treno d'epoca al silenzio sereno di una biblioteca”.

Silvio Levi, cofondatore di Esxence e direttore del Centro Studi Essencional, ha aggiunto:

“In diciotto anni e quindici edizioni, Esxence è diventata una pietra miliare della comunità internazionale dei profumieri. Abbiamo favorito la nascita di nuovi mercati e fornito una piattaforma ai marchi di tutto il mondo. L'edizione di quest'anno riafferma la vitalità e lo spirito innovativo del mercato, promettendo di rinvigorire il settore per il prossimo decennio. Esxence offre non solo opportunità commerciali, ma anche ricchi contenuti, analisi e strumenti, facilitando le connessioni tra istituzioni culturali e opinion leader per far evolvere continuamente il nostro mercato.”

Sulla scia dei profumi confortevoli indotti dalla pandemia e di un'epoca dominata da dolcissime composizioni gourmand, la profumeria ispirata al benessere porta con sé, oltre a una crescita costante a due cifre, un'iniezione vitaminica senza precedenti di frutti succosi come terapia contro l'insicura situazione mondiale segnata da guerre e stagnazione economica.

Tra le uscite più eleganti c'è Musc Couture di Jacques Fath, composto dal profumiere Jean-Christophe Hérault. Questa fragranza rende omaggio alla joie de vivre della moda parigina degli anni '50, e al carisma dello stesso Jacques Fath che si diceva fosse in grado di illuminare una stanza con la sua presenza. Questo muschio setoso, lattonico, accentuato da frutti rossi e dal fascino inaspettato delle banane viola—meno zuccherate con sottili note di fiori di vaniglia—dona un accenno all’alta moda francese dell’epoca, rappresentata nei film come Funny Face (1957).

Un altro frutto molto chic dalla cesta di Esxence proviene da Anthologie di Lucien Ferrero che ha presentato Rose Abricot, una splendida interpretazione della rosa colta dal giardino del Maestro. Una delle migliori rose che ho annusato negli ultimi anni, questa fragranza fonde la croccantezza lievemente di lychee della rosa bulgara con la voluttuosità tipica della marmellata della rosa turca e dell’osmanthus, catturando ogni dettaglio del fiore, dai petali esterni color oro rosa al cuore arricciato che vira verso le tonalità intense di albicocca rossa. Un soffio di verde pungente garantisce un perfetto equilibrio tra il fiore fresco, il frutto acidulo e la rosa opulenta per una scia memorabile.

Il brand spagnolo 27 87 ha debuttato con Hakuna Matata, una fragranza che incarna l’ottimismo. La composizione sposa la dolce nota verde delle banane con la punta aspra e vivace dell’ananas, completato da un accenno di miele biondo, evocando una luminosità radiosa e senza preoccupazioni, che rimanda a una località tropicale.

Spensieratezza in una bottiglia, quasi al limite dell’estro eccentrico, è Neon Lights di Milano Fragranze, un omaggio olfattivo al leggendario nightclub milanese Plastic e allo spirito libero delle feste degli anni '80 e '90. Il profumiere Nathalie Feisthauer ha orchestrato una danza di tuberosa, la Diva dei fiori, su un palcoscenico vivace di fragole succose e cardamomo frizzante, creando una fragranza sia provocatoria che giocosa.

“Ci piace piccante e zuccherato” — potrebbe essere lo slogan perfetto per il brand di Seoul BORNTOSTANDOUT, fondato nel 2022. Subito dopo che il fondo VC di L’Oréal ha supportato la casa con capitali freschi, il fondatore Jun Lim ha lanciato la Extrait Extrême Collection. Tra i quattro estratti di profumo spiccano Black Guava di Suzy Le Helley, un guava con pesca metallica sostenuto dalla stranezza fermentata dell'oud, e Black Mango di Violaine Collas, che abbina laverde e succosa buccia di mango a una base legnosa e cuoiata moderna, rendendola una rivisitazione contemporanea dei chypre verdi e cuoiati degli anni '40.

Parlando di frutti, nella profumeria classica queste note provengono principalmente dalla sintesi, come la famosa nota di pesca in Guerlain Mitsouko. Oggi, però, le moderne estrazioni arricchiscono la palette del profumiere con materiali freschi provenienti dalla frutta. È il caso di Idillios, la nuova introduzione di Rubini, dove il profumiere Cristiano Canali ha utilizzato estrazioni naturali brevettate di cocco e pesca aggiungendo al cuore di vaniglia e osmanthus una struttura tridimensionale di sensazioni che vanno dal floreale succoso a sfumature burrose e nocciolate. Il risultato è una fragranza confortevole realizzata alla perfezione.

La ciliegia è stata riproposta più volte negli ultimi tempi, anticipando la tendenza fruttata. Tuttavia, Maie Piou Cherry Harley dimostra che c'è molto di più da scoprire rispetto alle ciliegie candite e sciroppate. Il profumiere Jean-Charles Sommerard fonde la ciliegia nera succosa con lo zafferano e uno sfondo affumicato e cuoiato che evoca lo spirito di una corsa in moto per le strade cittadine illuminate al neon. Alcuni petali di rosa candita e accenni di tonka vellutata aggiungono profondità per un finale avvolgente—giocoso e sofisticato, che sfuma i confini tra dolce indulgenza e seduzione selvaggia.

Se non ne avete mai abbastanza di cuoiati fruttati, l’ultima aggiunta chez Parfums de Nicolaï è perfetta per voi. Parlando con Patricia de Nicolaï, ci siamo trovati d'accordo sulla bellezza sottovalutata del cedro Atlas marocchino, che fa da pilastro alla sua ultima creazione Crème Ebène. Insieme a questo legno resinoso caldo, la texture di segatura del cedro della Virginia, l’olio di sandalo burroso, e il tocco cuoiato affumicato del papiro, formano l'illusione vivida del legno di ebano, misterioso e tenero. la ricca rivisitazione di questa solida base è un banchetto lussureggiante di datteri mejouri polposi e prugne secche vinose, speziati dal calore umano dello zafferano e del cumino, sollevati dalle scintille fresche del cardamomo. Super energetico e rinvigorente.

Un altro superfood che incarna straordinari benefici di benessere attraverso una dolcezza irresistibile è il miele. Questo prezioso nettare viene usato da sempre nella bellezza per le sue proprietà lenitive, le api non solo portano molti simboli di regalità, laboriosità ed equilibrio, ma come specie in pericolo sono un monito affinché ci prendiamo cura del pianeta. Inoltre, il profumo del miele ha tante sfaccettature, dal floreale polveroso all'animale ceroso, ed è una fonte inesauribile di ispirazione per i profumieri.

Cristian Cavagna lancia la sua sesta creazione sotto questo dolce incantesimo. Regina Vergine (Regina delle Api), una fragranza che sorge come l’ape regina nel suo volo nuziale—solitaria, ma portatrice del destino della sua nascita per popolare l’alveare negli anni a venire. Il morso verde pungente di giacinto e foglia di banana, la nota caratteristica Musa che attraversa tutta la collezione, insieme allo stimolo irrequieto del bergamotto, si mescolano come il ronzio delle ali prima del volo. Nel cuore, la cera d'api e i petali bianchi si fondono in uno—tuberosa, e la magia dei favi. E sotto tutto questo, il lento ardore del benzoino e la vaniglia incoronano la fragranza con un effetto di densa gelatina reale. Un profumo ricco, che risplende abbondanza e speranza.

La recente novità di Agarthi Scent Core, Magnetic Maze, è un'esplorazione olfattiva delle forze invisibili, guidata dalle api—navigatricii silenziose della natura, sintonizzate sul campo magnetico terrestre. Nella leggendaria terra di Agarthi, dove le leggi fisiche si sgretolano, esse diventano guide luminose, tracciando percorsi nascosti verso la sicurezza. La loro danza ipnotica è riflessa nella composizione della fragranza, dove la mimosa radiante si dirige nell'abbraccio dorato dello zafferano e del labdano. Nel cuore, l’esclusivo Honey AromaSpace di CPL Aromas, una nota di miele, brilla di dolcezza dorata, attirando chi si perde nel labirinto. Un'irresistibile attrazione—il prezioso oud Al Safi Cambogiano—risuona alla base con un'animale ipnotica, dissolvendo l’indecisione e sollecitando l’arrendersi al suo incantesimo.

Infine, Tryst di Hiram Green arriva come un abbraccio luminoso di fiori bianchi profumati di miele, un inno al nettare dorato che lega i petali bianchi e le api in una danza senza tempo. La fragranza è pervasa dal miele di acacia e fiori d'arancio—delicato, ma opulento, la sua dolcezza è intrecciata con la freschezza radiosa del neroli e la pura sensualità dell'olio d’arancio. La luminosità agrumata della buccia d’arancia scintilla all’apertura, mentre resine calde, baciate dal sole, conferiscono una profondità avvolgente. Un incontro tra fiore e miele, questo profumo persiste come oro liquido sulla pelle, evocando il morbido bagliore di un frutteto baciato dal sole in piena fioritura.

Esxence 2025 ha chiuso le sue porte con segni evidenti dell’aumento della popolarità di questa vetrina unica, e in generale della profumeria di nicchia. L’ascesa delle fragranze che favoriscono il benessere e le tendenze correlate, un'agenda ricca di conferenze e panel sui temi caldi dell’industria, insieme alla presenza di Osmothèque Versailles, Italian Perfumery Institute, e altri partner culturali chiave, hanno fissato l’Art Perfumery Event come un appuntamento annuale da non perdere. Questo è solo l’inizio del nostro viaggio attraverso Esxence 2025, con future analisi sulle discussioni più stimolanti e i lanci di fragranze che stanno dando forma a questa pietra miliare della quindicesima edizione.