Cluster Retail, Imitazioni e Originali: La Riflessione Mensile di un Editor
2025 . 07 . 28 |
Giugno è passato in un turbinio inebriante di notizie dal mondo retail, ricordandoci che l’industria della profumeria non resta mai ferma a lungo. Dai provocatori del mondo delle imitazioni online che si fanno strada sull’iconica “Scent Row” di New York, alla mossa a sorpresa di Ulta per entrare nel mercato britannico, il panorama olfattivo sta cambiando rapidamente. Questo mese, esploriamo la concentrazione di boutique di profumeria indipendenti a Parigi e oltre, ci chiediamo se "più" significhi davvero "meglio", e rendiamo omaggio a due profumieri leggendari che ci ricordano perché la vera arte non passa mai di moda.
Più siamo meglio è o meno è di più? La concentrazione delle boutique di profumeria
Da tempo, Silvio Levi mi invita a riflettere sulla proliferazione delle boutique di fragranze a Parigi. Prima della pandemia, la Rue des Francs Bourgeois, nel 4° arrondissement, era la mecca del profumo, ma negli anni successivi il polo dello shopping di tendenza si è spostato a ovest, portando l’epicentro della profumeria nella raffinata Rue Saint-Honoré.
A quanto pare, non si tratta di un fenomeno isolato: osserviamo cluster di negozi anche nel quartiere Brera a Milano, a Covent Garden a Londra, e in altri luoghi. I titoli dei report di settore nelle ultime settimane indicano che la frenesia delle nuove aperture non accenna a fermarsi.
Curiosamente, ci sono due scuole di pensiero, in parte opposte, dietro al concetto di “clustering”:
Teoria del Cluster: una teoria economica secondo cui la concentrazione di industrie specializzate in una determinata area consente un’attività economica più intensa.
Effetto Cluster: descrive il fenomeno per cui si perde precisione a causa di comportamenti simili tra elementi all’interno dello stesso gruppo.
Riflettendo su questi argomenti, mi sono chiesto: significa che “più siamo meglio è” (e quindi si vendono più unità), oppure che, quando le scelte sono troppe, tutto inizia a perdere significato – come quando hai passato due ore al Louvre e finisci per camminare distrattamente davanti ai capolavori cercando l’uscita.
La profusione parigina di profumi
Il chic primo arrondissement comprende il quartiere storico del Palais Royal e la lussuosa Place Vendôme. Con meno di un chilometro quadrato di superficie, è il distretto meno popolato, ma ospita oltre 20 boutique di profumeria indipendenti, più Jovoy, il paradiso degli amanti del profumo, con oltre 100 marchi.
Rue Saint-Honoré, tra Rue d’Alger e Rue Saint-Roch
- Granado
- Parfums de Marly
- Maison Francis Kurkdjian
- Diptyque
- Santa Maria Novella
- L’Artisan Parfumeur
- Creed (prossima apertura)
- Serge Lutens
- Initio
- BDK
- Maison Crivelli (prossima apertura)
- Acqua di Parma
- Fragonard
- Parfums Dusita
- Xerjoff (prossima apertura)
- Matière Première
- Byredo (in ristrutturazione)
- Le Labo
Rue Saint-Honoré, tra Rue Saint-Roch e Rue de l’Echelle
- Nishane
- Molinard
- Astier de Villatte
Rue Saint-Honoré, tra Rue d’Alger e Rue Cambon
- Éditions Frédéric Malle
- Kilian
- Memo
- Ex Nihilo
- Jovoy
A pochi passi si trovano anche:
- Marc-Antoine Barrois (Rue du Faubourg Saint-Honoré)
- Maître Parfumeur et Gantier (Rue Danielle Casanova)
- Nicolai (Rue de Richelieu)
- Heeley (Galerie de Montpensier)
Sapendo che molti di questi marchi hanno una seconda — o anche terza — boutique indipendente in città, oltre ai corner nei grandi magazzini e nelle profumerie di nicchia, viene spontaneo chiedersi: la domanda per la profumeria è davvero così alta? Qual è il ritorno sull’investimento (ROI) per tutto questo spazio, inventario e personale?
Non posso ancora dirvelo questo mese, ma potrei cercare di scoprirlo per un prossimo articolo.
Per chi fosse curioso di aprire un punto vendita:
- È attualmente in affitto una boutique di 130 mq (piano terra con seminterrato) accanto a Ex Nihilo per 6.000€/mese
- Un altro spazio di 85 mq su due piani, vicino a Byredo, è disponibile a 15.000€/mese
Negozie nella Grande Mela
Éditions Frédéric Malle ha trovato una nuova dimora a Manhattan. Situato all’angolo tra East 86th Street e Madison Avenue, nei pressi del MOMA, il marchio intende fare di questo negozio la nuova boutique di punta a livello mondiale. Oltre alle iconiche “camere olfattive” rosse, sono in programma eventi regolari ed esperienze fuori dal comune. Resta da vedere se tutto ciò sarà sufficiente per conquistare il primo posto nella classifica delle profumerie di riferimento.
Nelle vicinanze, gli appassionati di fragranze possono trovare anche Le Labo, Fueguia 1833 e D.S. & Durga. È inoltre prevista l’imminente apertura di Parfums de Marly.
Dall’altra parte della città, nel quartiere di SoHo, un nuovo arrivato ha fatto il suo ingresso con intenzioni bellicose. Il marchio di fragranze ispirate alle grandi firme, Dossier, ha aperto un punto vendita in Elizabeth Street, una mossa strategica pensata per scuotere l’ambiente.
Per cominciare, la boutique si trova a pochi passi da nomi del calibro di Diptyque, Le Labo e Mizensir, con Commodity, Santa Maria Novella e il brand coreano Elorea raggiungibili con una breve passeggiata. Ma la scelta più audace? Il fatto che il vicino di porta sia Scent Bar, lo store fisico newyorkese di Lucky Scent.
È chiaro che Dossier punta a catturare un pubblico attento al valore e sempre più scettico nei confronti dei prezzi esorbitanti. Il settore del lusso è in sofferenza da tempo e, davanti al calo delle vendite, alcuni marchi hanno reagito alzando ulteriormente i prezzi. Il risultato? I consumatori sono oggi molto più selettivi su come e dove spendere.
Retail Redux a Londra
Londra si conferma sempre un terreno fertile per la creatività e l’innovazione nel retail. Secondo le ultime notizie, il retailer britannico Space NK ha acquisito l’ex sede di Topshop a Oxford Circus (circa 430 metri quadri) per aprire un mega store dedicato alla bellezza.
Come riportato, il nuovo flagship abbandonerà l'estetica da farmacia per abbracciare un design più colorato, giocoso e immersivo. È parte di una strategia che mira a catturare un pubblico più giovane, una fascia che, secondo il CEO Andy Lightfoot, rappresenta il segmento in più rapida crescita.
Tuttavia, Lightfoot è stato rapido nel rassicurare i clienti della Gen X e i Baby Boomers — che restano la base solida del brand — che non verranno trascurati. Uno spazio per consulenze private, chiamato “expertise pods”, offrirà servizi personalizzati. Inoltre, schermi interattivi faciliteranno la scoperta dei prodotti e un’area specializzata per le fragranze sarà gestita da uno staff dedicato.
La selezione includerà anche una curata proposta di K-beauty, selezionata da Charlett Cho, estetista e fondatrice del retailer coreano Soko Glam.
Il vostro intrepido reporter sarà a Londra il mese prossimo per visitare lo store, la cui apertura è prevista per l’8 agosto.
Ultim’ora
Poco prima di andare in stampa, è arrivata la notizia che Ulta, il gigante americano della cosmetica, ha acquisito la catena Space NK (83 punti vendita) da Manzanita Capital. L’operazione rientra nella strategia di Ulta per espandersi nei mercati internazionali, tra cui Europa, Messico e Medio Oriente.
Negli Stati Uniti, Ulta è il principale concorrente di Sephora, che di recente è rientrata nel mercato britannico con sei store attivi. Con questa mossa, Ulta ottiene una posizione solida nel mercato beauty UK, e con intelligenza, ha deciso di mantenere il nome Space NK e il management attuale.
Splendidi a Cinquant’Anni (di Carriera)
Il mese scorso ha segnato un traguardo importante per due profumieri leggendari: Carlos Benaïm e Maurice Roucel.
Carlos Benaïm, che ha trascorso l’intera carriera presso IFF, è stato celebrato dall’azienda con un evento speciale che ha anche segnato il lancio del suo libro, Un Parcours en Parfums (Un Viaggio nel Profumo). Durante la serata, Benaïm ha espresso gratitudine verso tutte le persone che lo hanno sostenuto lungo il suo percorso professionale, così come verso i brand che hanno creduto nel suo talento. Tra le sue creazioni più celebri troviamo Polo di Ralph Lauren e Eternity for Men di Calvin Klein. Nel mondo della nicchia, si ricordano invece Tero di Nishane, Italian Cypress di Tom Ford e diverse fragranze per Sana Jardin.
Per Maurice Roucel, il momento giubilare è stato celebrato durante un evento organizzato da Symrise, azienda per cui lavora attualmente. Ospiti d’onore Frédéric Malle e la profumiera Suzy Le Helley, sua allieva, hanno parlato con calore della sua generosità, del suo spirito umoristico e della sua instancabile creatività.
Durante l’evento sono state messe in luce cinque delle sue creazioni più iconiche, tra cui Musc Ravageur di Frédéric Malle, L’Instant de Guerlain e Nautica Voyage. Nel segmento di nicchia, Roucel è anche il “naso” dietro Reflection Woman di Amouage, Addictive Vibration di Initio Parfums Privés e Labdanum 18 di Le Labo.
Essencional rende omaggio a entrambi i Maestri Profumieri per questi traguardi straordinari.
Osservazioni finali
Mentre il mondo del profumo continua a espandersi, emergono sfidanti audaci che cercano di prendersi una fetta del mercato. Noi restiamo convinti che la vera creatività e l’autentica artigianalità restino l’anima della profumeria.
Tutte le foto delle boutique parigine sono dell’autrice
FONTI
TikTok's Favorite Perfume Brand Dossier Opens Its First Boutique in New York City - Fashionista
Exclusive: Editions de Parfums Frédéric Malle unveils new Manhattan flagship - Glossy
Space NK Bets on Young Shoppers With New London Megastore | BoF
Bain: Luxury loses 15 million shoppers as China and US falter - FashionNetwork
Dossier Opens Flagship Boutique in New York | Perfumer & Flavorist