Cosa c'è dietro l'aumento della domanda di fragranze lattiginose? È la nostalgia dell'innocenza dell'infanzia? È una reazione ai profumi inebrianti, eccessivi e un po’ invadentii? Oppure perché regalano sentimenti di comfort e familiarità? Una lettura interessante su questa forte tendenza.

La crescita nel 2023 è stata in gran parte attribuita all'aumento dei prezzi, ma ora il consumatore è molto attento, come se la caverà quindi il settore beauty? La buona notizia è che si prevede che le fragranze guideranno la crescita della categoria nei prossimi cinque anni e che la nicchia rimarrà un fattore chiave.

I mezzi di comunicazione sono in rapida evoluzione e così anche le strategie di marketing. In quest’articolo un interessante caso di studio: Bianco Latte di Giardini di Toscana. Da profumo di nicchia a prodotto virale, i diretti interessati raccontano com’è avvenuta l’ascesa.

Altre buone notizie per i profumi di nicchia: i dati indicano che le preferenze dei consumatori si stanno orientando verso questo settore, caratterizzato da ingredienti di alta qualità e da una produzione limitata. Ma non è tutto: date un'occhiata alle note più ricercate e al nuovo termine: estetica del profumo.

L'uso dell'intelligenza artificiale in profumeria non è più una novità e ci si chiede se il profumiere non sia una figura in via d’estinzione. In questo articolo un insider analizza alcuni degli strumenti utilizzati dalle grandi case profumiere.

Mentre il settore della bellezza di prestigio non mostra segni di ripresa in Cina e i marchi di bellezza globali vedono cali nei ricavi, i marchi locali stanno fiorendo. Una ragione? I giovani consumatori cinesi considerano i marchi locali comparabili in termini di qualità a quelli occidentali. Un articolo interessante sul consumatore di oggi e su come catturare il suo interesse.

Sono finiti i tempi del “less is more”, ormai i marchi di profumi di alta gamma lanciano subito collezioni complete. Che sia per offrire al consumatore una maggiore varietà olfattiva o per presentare un'“ampia esplorazione tematica”, sono finiti i tempi in cui lo spazio sugli scaffali della grande distribuzione era limitato?

Chi sapeva che l' Italia produce il 55% dei prodotti di make-up del mondo? L'artigianato italiano è rinomato per la sua capacità di combinare tradizioni secolari con un tocco moderno e se ne parla in occasione di un recente evento a New York ospitato dall'Italian Trade Agency. C'è quindi da stupirsi che il bauty Made in Italy sia molto richiesto?