Questo articolo mette in luce il crescente desiderio, specialmente tra le nuove generazioni, di profumi unici e su misura che esprimano la loro individualità e aumentino la loro autostima. Sono qui elencate alcune iniziative intraprese da alcuni marchi e possibili soluzioni. Finora il maggior ostacolo sembra essere rappresentato dall'eccessivo costo del servizio per il consumatore.

A causa della pandemia che sta costringendo ciascuno di noi a un confinamento solitario tra le mura domestiche, si è verificato un crollo improvviso delle vendite in negozio in favore di un boom delle conversioni online. Durante questo periodo particolare vi sono state molte aziende che hannio investito per rafforzare o addirittura costruire da zero il loro e-commerce per tentare di non perdere questa opportunità. Ad ogni modo al momento la scena rimane dominata dal gigante Amazon...

Recenti studi hanno evidenziato che l'esposizione allo stesso aroma durante la fase di apprendimento o il sonno può potenziare l'abilità di memorizzare così come permettere di ricordare le informazioni più a lungo.

Questo sondaggio sul mercato del Beauty nei prossimi dici anni si concentra sulle previsioni e i bisogni del settore. Sono evidenziati i risultati dell'ultimo anno e le nuove opportunità che devono essere seguite dai marchi e dalle aziende senza dimenticare però quanto incerta e inevitabilmente precaria sia l'attuale situazione mondiale a causa del coronavirus.

Una forte correlazione tra la perdita dell'olfatto e il coronavirus è sempre più probabile. In particolare sembra essere un sintomo che, se connesso ad altri tipici della malattia come febbre e problemi respiratori, permette di definire la diagnosi.
Sono ancora in corso d'opera le ricerche per stabilire quanto e come l'anosmia sia realmente attribuibile al Covid-19 (questo sintomo è infatti tipico anche di altre patologie come raffreddore o allergie). Ad ogni modo per i tempi che corrono i dottori suggeriscono caldamente di non sottostimare la perrdita di olfatto e gusto, di contattare il proprio medico in caso di comparsa di questi sintomi e di autoisolarsi.

Dopo un breve excursus sulla scena del settore del beauty e sui bisogni delle sue aziende e del suo personale, l'articolo riassume cinque punti chiave da tenere a mente per chi, avendo un piccolo budget, vorrebbe avviare un efficiente processo di assunzioni e assumere i più validi candidati.

Olivia Giacobetti ha fatto della trasparenza la sua firma olfattiva. L'articolo ripercorre la sua carriera dalla collaborazione con Annick Goutal al lavoro di assitente profumiera per Robertet, passando attraverso la sua più prolifica collaborazione con L’Artisan Parfumeur, il suo lavoro per Diptyque e Frederic Malle, per arrivare al suo marchio di profumi IUNX.

Oltre ad essere una delle più antiche e incredibili creazioni al mondo, il profumo ricopre un ruolo criciale nell'identificazione e nel trattamnento di alcune particolari patologie.

L'articolo racconta l'esperienza di un dottore con tre pazienti per i quali il profumo ha agito come rimedio in un modo quasi miracoloso.

Creare prodotti che siano vegani, sostenibili e non testati su animali è una sfida: bisogna essere chiari nella scelta degli ideali perseguiti, lavorare con organismi che siano certtificati e trasparenti per soddisfare le esigenze dei consumatori in modo da essere al passo con le normative, la trasparenza, la tracciabilità, le performance e le origini e, allo stesso tempo, creare prodotti attraenti che possano essere sponsorizzati da grandi immagini pubblicitarie o sui social network.

Difficilmente la composizione delle fragranze moderne segue la struttura piramidale. Questo articolo, dopo essersi focalizzato su quella piramidale, offre una panoramica delle possibili strutture di una fragranza ed evidenzia come, da una parte, la loro scelta e attribuzione pertenga all'esperienza dei professionisti del settore e, dall'altra, la percezione olfattiva sia in realtà l'esperienza più soggettiva e personale che esista.