In questo articolo lo scrittore e critico di profumi Persolaise riflette sulla sua visita a Esxence 2025 e si chiede chi siano i Da Vinci, i capolavori, del mondo dei profumi. Dopo aver visitato Esxence, condivide le sue riflessioni sulla vera profumeria, sulla ricerca delle gemme rare e sulla necessità di far luce sui marchi meno conosciuti.

Sebbene le materie prime coltivate in azienda siano ancora la norma, un numero crescente di ingredienti di laboratorio sta facendo breccia nella tavolozza dei profumieri. Allo stesso tempo, alcuni marchi stanno entrando in gioco con le proprie tenute o con partnership, diventando di fatto produttori di ingredienti.

Il Brasile è uno dei mercati più importanti al mondo per quanto riguarda i profumi. Tradizionalmente, ha ottenuto questo riconoscimento grazie al consumo di prodotti di massa, ma ora il consumatore si sta orientando verso i marchi di nicchia. In questo articolo scopriremo alcune delle tendenze e delle preferenze oggi prevalenti.

Se non siete riusciti a venire a Milano, ecco un altro sguardo alla 15a edizione di Esxence. Sottolineando il fatto che erano rappresentati 38 Paesi, questo articolo si concentra sulla natura globale del salone e mette in evidenza alcuni marchi che hanno attirato l'attenzione dell'autore.

Etat Libre d'Orange è noto per essere stato uno dei primi marchi di fragranze dirompenti e, a quasi vent'anni dal suo lancio, continua a esserlo. In questa intervista, il fondatore del marchio Etienne de Swardt parla apertamente della crescita del marchio, del suo bisogno di libertà e della sua capacità di rinnovarsi e innovare.

Nel 2023 è stata intentata un'azione legale collettiva da parte di consumatori e altri acquirenti contro quattro grandi case essenziere internazionali, con l'accusa di aver fissato illegalmente i prezzi. È in corso un'indagine antitrust, ma un giudice statunitense ha respinto alcune delle accuse basate sullo Stato.

In risposta alla domanda di fragranze biologiche, diverse case essenziere stanno trovando il modo di produrre ingredienti rispettando i criteri della certificazione Cosmos Organic. Reinterpretando metodi tradizionali come l'enfleurage e utilizzando nuove tecnologie, la tavolozza dei profumieri si amplia nel rispetto ambientale.

BORNTOSTANDOUT non ha vergogna quando si tratta di nomi e slogan scioccanti, ma c'è della sostanza dietro il marchio? Il fondatore Jun Lim racconta la sua transizione da banchiere d'investimento e collezionista di profumi a creatore di marchi in cui la creatività e l'originalità sono le forze trainanti, aiutate anche da un pizzico di fortuna.